Magic moments

lunedì 1 dicembre 2008

Tenterò di sperare

Non voglio lasciarmi tutto alle spalle,
ma c'è qualcosa che davvero non va in questi giorni.
La vita continua a giocare scorretto,
ogni che ci provo in qualche modo
ogni mio piano viene cambiato o distrutto.
Ci sarebbe fin troppo da dire,
ma tante volte vorrei davvero partire.
E non tornare più...

Ma mi dicono che devo provare di più,
ma tante volte vorrei che capissero me.
Troverò forse un giorno la mia strada,
ma almeno per ora...tenterò solo di sperare.

Che cosa conta fare previsioni?
Il segreto è sempre e solo aspettare.
E poi ti comporterai di conseguenza.
Perchè stare a porsi altre domande,
quando la risposta è già davanti a te?
Vorrei partire oggi,
e cercare di essere un uomo diverso.
Ma da dove s'inizia?

Ma mi dicono che devo crescere e cambiare,
ma non sanno il male ed il dolore che fa.
Troverò forse un giorno la mia strada,
ma almeno per ora...tenterò solo di sperare.


Che mi dici di questo luogo?
Che mi dici di tutto quello che hai passato qui?
Che mi dici della fiducia?
Nessuno qui ha mai voluto ferirti.
E cosa mi dici riguardo a me?
Cosa dovrei fare? Nemmeno io lo so...
Voglio partire, ma mi mancherete...

E mi dicono che devo provare di più,
ma tante volte vorrei che capissero me.

Come se fossi una fonte inesauribile di forze
e già la mia anima...alza bandiera bianca.
E mi dicono cresci e diventa un uomo,
sì certo, come se tutto fosse scontato.
Troverò forse un giorno la mia strada,
ma almeno per ora...tenterò solo di sperare.
.

lunedì 24 novembre 2008

Sei la mia sola speranza

C'è una canzone che è dentro la mia anima...
è quella che ho provato a scrivere più e più volte.
Mi sono svegliato in un freddo infinito...
ma tu hai cantato per me.
...sollevo le mani, e prego di essere solo tuo.
Ora che so che sei la mia unica speranza.
...ti darò il mio destino,
ti darò tutto di me.
Voglio che la tua sinfonia canti tutto quello che sono...
ed io ti rispondo con tutto il fiato che ho.
Sei la mia sola speranza.
(Mandy Moore da "I passi dell'amore")

venerdì 21 novembre 2008

La vita mi stupisce...ma più in negativo.

Caro diario,
la vita certe volte sa veramente sorprenderti...ma qui il significato della parola sorpresa non è quello esatto che tutti intendiamo, ma è una cosa totalmente negativa. Ti alzi la mattina, è una giornata come tutte le altre e sei contento perchè tra poco vedrai due cari amici sul treno ed il giorno dopo vedrai una persona ancora più importante...e poi, invece, qualche volta tutto questo viene distrutto con un soffio. Non da queste persone importanti per te, ovviamente (perchè sai che quelle persone non ti potrebbero mai ferire), ma da terzi...sempre e solo da terzi. Basta una frase, una maledetta frase sciocca e stupida, una di quelle battutine che sarebbe meglio chiamare "stronzate giusto per dare aria alla bocca", che vorresti poterti chiudere dentro ad un mantello nero e nascondere il viso...ma soprattutto, nascondere le lacrime che ti vengono giù dagli occhi incotrollate perchè quella maledetta frase ha per te un significato così contorto e complesso che solo tu puoi capire, di cui solo tu sai la verità e che ferisce solo quelli come te...e quella frase ti ferisce, ti ferisce tantissimo e fa male...troppo male. I tuoi amici ti dicono di non pensarci, di lasciare stare che tanto non conta niente ciò che dicono gli altri...e così è. Infatti, tante volte mi faccio beffe di cose simili, e non ci do peso...ma purtroppo stavolta sono stato colpito nel mio punto debole, un punto vulnerabile, una debolezza che non riesci a difendere, lory...ke non sei mai riuscito a difendere, la SOLA...e allora che si fa? Si ricacciano indietro le lacrime e ti mostri forte e sicuro, o senza problemi...perchè non vuoi che i tuoi amici ti vedano così, non vuoi che pensano male di te...ma loro qualcosa hanno già capito, o meglio...hanno già visto. E allora cosa dirò per giustificare tutto questo? Devo dire la verità? Una semi verità? O tornare a rimandare con la classica frase "Adesso non è il momento, te lo dirò un'altra volta"? E dire che nella vita capitano tante brutte cose davvero (una mia amica oggi in stazione me ne ha raccontata una per esempio)...e allora xkè, con tutto il male che c'è, deve esserci anke questo?...Cerco di rinforzare il mio carattere sempre di più, e di mostrarmi più sicuro, e più disinvolto, brillante e meno curante di queste cose...ma finchè rimarrà quella "falla", potrò essere sconfitto di nuovo, e di nuovo ancora. E spesso questa vulnerabilità viene fuori anke da sola, senza un motivo...vorrei potermi aprire con loro due, e non avere più segreti fin dall'inizio, ma ho paura...di cosa? Nemmeno io lo so di preciso...spero solo che un episodio come questo o simili non capitino più...e tutto quello che mi rimane da dire...